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Every drop knows the tide / Ogni goccia conosce la marea

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Il Dott. Sutherland è stato citato molte volte per aver detto la celebre frase “Every drop knows the tide”. E’ molto comodo pensare che si tratti di semplice teoria o di pura filosofia e che non abbia un riscontro pratico. Che sia una bella metafora poetica sulla vita ma in realtà ogni goccia conosce la marea…. ed ogni goccia in noi anela ad essere un’espressione della Respirazione Primaria.

Ma come può ogni goccia conoscere la Marea, come noi possiamo essere consapevoli della Marea.

La Marea, questo magnifico Oceano di Vita crea la goccia, disegna la Vita nella goccia, disegna la sua funzione, disegna la sua posizione.

Ogni goccia conosce la Marea perché la Marea è la sua Casa.

E’ il posto da cui la goccia proviene.

Possiamo dire che ogni goccia nella nostra intera esistenza è un’espressione della Marea. Può essere difficile, possiamo essere confusi. Noi tutti abbiamo molte diversità nella vita di tutti i giorni. Soffriamo, siamo confusi, non siamo sempre coscienti della marea. La vita è così diversa per noi e la vita è così diversa per ogni goccia dentro di noi.

 

Parlando di gocce, le gocce possono confluire e creare un grande fiume ma dal punto di vista del nostro interesse osteopatico e dalla saggezza fondamentale dell’embrione che cosa può insegnarci una goccia circa la Salute? Cosa può insegnarci a proposito del trattamento? Che cosa può insegnarci a proposito della nostra sofferenza, a proposito di noi stessi?

Quando guardiamo alla storia di un embrione che giunge in un’esistenza è una storia che prende luogo dentro ad un mondo che è grande come una singola goccia.

 

Le gocce sono interessanti: se noi parliamo di gocce di acqua, di olio, di pioggia, di rugiada o di una lacrima… tutte hanno una forma speciale. La forma di una goccia ci può ispirare; se guardiamo alla forma possiamo vedere qualcosa di sferico, di globale che riflette la luce, qualcosa di trasparente e se non è trasparente è comunque omogeneo. La goccia è la cosa più piccola relativa alla nostra comprensione della vita.

Una goccia di qualcosa è uno spazio naturale, è una parte della vita.

Le gocce sono piccole. Troverete difficile se cercate di prenderle. La mia forma preferita è la lacrima, una goccia di lacrima. La lacrima ha come una lenta coda nel suo scorrere… è come se fosse sempre aggrappata, collegata alla sua origine.

Se guardiamo ad una piccola goccia guardiamo con prudenza, delicatamente alla sua forma perché è un embrione completo il cui progetto è finito. Tutto ciò che deve fare ora è crescere sulla geometria fondamentale della vita. L’Imago Dei, l’immagine Divina, impronta del Divino Soffio.

Un embrione completo si modellerà alla perfezione dentro ad una lacrima.

Questo è quanto è grande e quanto è piccola una goccia. 

Una goccia è quando noi siamo completi… Il resto della nostra vita: quando diveniamo un feto, o un bambino, o un adolescente o un adulto continueremo a crescere. Sappiamo scientificamente e razionalmente che noi smettiamo di crescere a 25 anni circa ma in realtà noi sappiamo come individui e dalla nostra esperienza di vita che continuiamo a crescere fino a che viviamo e c’è un disegno che cerca di sbocciare nella nostra coscienza e che è già completo quando è grande come un embrione sospeso dentro ad una goccia.

Un piccolo essere incapsulato in una goccia del mare.

Se noi potessimo prendere una goccia con un embrione al suo interno e portarla alla luce vedremo qualcosa di straordinario.

Non penso che ci sia nessuna gioia nel descriverlo scientificamente ma nel vederlo e sentirlo e nel realizzare che esso è qui con noi ora e che, in ogni secondo della nostra vita, che noi stiamo soffrendo o meno è qui.

Un piccolo essere incapsulato in una goccia di mare. E’ interessante pensare che dentro lo spazio di una lacrima c’è un embrione completo ed è incapsulato in essa come se fosse la sua casa come una chiocciola dentro il suo guscio. Una lacrima ha la forma di un guscio, è un rifugio. 

Abbiamo questa lacrima e dentro abbiamo un embrione che emerge dal protoplasma. Protoplasma significa semplicemente la prima forma modellabile della vita. E quando la vita esprime il suo disegno questo disegno sei tu, o io o la persona che viene a trovarti. E la matrice è completa, c’è tutto, penso che la parola embrione vuol dire totalità. L’embrione non è fatto di parti ma è una cosa sola che sboccia nell’unità. 

E’ ridicolo che quando studiamo l’embrione studiamo le parti.

Penso che il messaggio nell’embrione sia la completezza. Trovare la Salute nel tuo paziente, portare questa coscienza in te stesso, aspettare che il paziente sperimenti la completezza e la sofferenza cambierà. E’ possibile essere faccia a faccia con la sofferenza ed essere in pace ed in armonia.

 

Possiamo anche non essere consapevoli fino al nostro ultimo respiro che noi viviamo dentro a questa goccia e che questa goccia è intorno a noi… e che attraverso di essa il respiro della Respirazione Primaria esprime noi, in continuazione. Non esprime dita, arti, cuore, funzioni separate, esprime Noi. Non esprime soma, visceri, psiche, se superiore, esprime Noi. Noi, Io, Tu.

Facciamo un passo indietro nel tempo in questa goccia prima che essa sia un embrione.

Andiamo a quello che possiamo chiamare l’inizio, ritorniamo ad uno stato pre embrionale. 

Vediamo una goccia in questa sostanza protoplasmatica con il cuore di una nuvola; essa appare omogenea. L’unica cosa che possiamo sapere di questa sostanza prima di essere una lacrima, prima di essere un embrione è che essa è Neutra! E’ neutra, libera di essere spostata da questo soffio della Respirazione Primaria. Libera di essere cambiata dalla Vita. E la sostanza all’interno è una, unica, completa. Non ci sono differenti sostanze, è una unica sostanza vivente, libera di essere presa nel momento dal Soffio della Vita. Non è inerme, floppy, passiva; è sveglia e pronta a rispondere alla sua libertà. La prima sostanza modellabile che può formare un’immagine. E cosa emerge da questa prima sostanza? Tu, tu emergi da lì, io emergo, Noi. Piccole cose emergono, una matrice di embrione emerge da questo plasma primordiale. Non è liquido come l’acqua, non è acqua….

 

James Jealous D.O.

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